Si è concluso a luglio il progetto Crescere a colori finanziato da Caritas Italia, grazie ai fondi dell’8 per Mille donati alla Chiesa Cattolica.

Il progetto prevedeva diversi percorsi, coordinati dalle professioniste del Centro: Dr.sse Elena Trecate, Michela Rampinini e Giulia Boffelli.

  • valutazioni cliniche per disturbi specifici dell’apprendimento e altre difficoltà legate allo sviluppo
  • percorsi di trattamento e/o di sostegno psicologico per i minori
  • percorsi di sostegno alla genitorialità
  • percorsi logopedici e di psicomotricità
  • incontri di doposcuola individuali e di gruppo

Tutti i percorsi erano finalizzati alla prevenzione della dispersione scolastica e al sostegno di tutte quelle famiglie che per vari motivi non avrebbero potuto accedere a un servizio specialistico.

Inizialmente abbiamo contattato diverse scuole del territorio individuate sia per un bacino di utenza di ceto medio basso che per un’attenzione già presente verso le famiglie con difficoltà. Le insegnanti sono state coinvolte nella ricerca di alunni che rispondevano ai requisiti richiesti per essere inseriti nel progetto.

Su segnalazione dei docenti stiamo abbiamo seguito circo 18 minori di scuola primaria e secondaria di primo grado con percorsi di doposcuola, con l’affiancamento di una psicologa formata sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento e delle nostre tirocinanti, che provengono dalla facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Sempre su segnalazione delle scuole abbiamo seguito 20 bambini per valutazioni diagnostiche, che hanno permesso alla scuola di attivare percorsi personalizzati di apprendimento, e 30 percorsi di training e sostegno psicologico per bambini e famiglie con diverse difficoltà.

Attualmente, conoscendo meglio le necessità dei bambini che partecipano al progetto, stiamo verificando l’opportunità di offrire ad alcune scuole dei percorsi di formazione docenti sulle problematiche riguardanti l’apprendimento, la socializzazione e l’educazione relazionale affettiva soprattutto dei preadolescenti.